Alcune mamme si domandano ancora se il latte materno sia davvero importante per nutrire il bebè nei suoi primi mesi di vita. La risposta arriva grazie ai ricercatori americani che sono riusciti a dimostrare quanto il latte materno sia utile per la salute del bambino. Il team è stato guidato da Grace Aldrovandi, capo della divisione delle malattie infettive di Los Angeles, presso l’ospedale Mattel Children dell’Università di California.

Si scopre che i batteri del latte materno, sono ottimali per la maturazione del microbioma intestinale di un bambino.

Se possibile mai rinunciare al latte materno

I ricercatori hanno chiamato in causa ben 107 coppie composte da madre e figlio, con l’intento di analizzare i microrganismi presenti nel seno delle donne e nel latte. Al tempo stesso sono state controllate le feci dei bebè, così fa confrontare le tipologie di microrganismi presenti nel microbioma intestinale infantile. Il risultato? Erano presenti tre specie batteriche nel latte, ma anche nel tessuto mammario e nelle feci infantili. Questo ci permette di dire che il latte di una madre può essere un ottimo aiuto per la composizione e maturazione del microbioma intestinale stesso. Lo studio è stato pubblicato su JAMA Pediatrics.

I bambini che hanno coperto circa il 75% del loro fabbisogno con il latte materno nel primo mese, hanno poi ricevuto il 28% dei batteri intestinali dallo stesso. Si tratta di un dato molto importante che spinge i pediatri, dove possibile, a consigliare di allattare i neonati al seno fino ai 6 mesi. In questo modo si va a ridurre una serie di rischi per i più piccoli. Tra questi troviamo le infezioni all’orecchio, alle vie respiratorie, il rischio di morte improvvisa, diverse allergie, ma anche l’obesità infantile e il pericolo del diabete.

Allattare ridurrebbe anche il rischio cancro per le mamme

I benefici vengono registrati anche nelle mamme: per loro infatti si riduce il rischio di depressione e il prolungamento della fase di allattamento permette di ridurre anche il deterioramento delle ossa. Inoltre, grazie a diversi test clinici effettuati su più fronti, è stato scoperto che nel latte materno vi è una sostanza che è in grado di uccidere le cellule tumorali.

L’unico aspetto che purtroppo manca allo studio è legato all’origine di questi batteri del latte materno. Non è stato possibile capire da dove provengano e soprattutto quali siano le origini di altre comunità batteriche della madre che contribuiscono regolarmente al microbioma intestinale infantile.